La parola “sostenibilità” è tra le più ricercate, pronunciate e citate degli ultimi anni. Nel tempo il suo significato ha assunto sfumature diverse poiché essa è stata adattata, nell’uso comune, a differenti scenari politici, ambientali ed economici. Anche nell’edilizia.
Il tema della sostenibilità si lega oggi in gran parte alla questione ambientale, per contrastare lo sconvolgimento di equilibri vitali. Allo stesso tempo la visione dell’ONU ha ampliato l’idea di sostenibilità, includendo degli obiettivi di tipo sociale e di governance, dando vita ai 17 goal dell’Agenda 2030.
Questo scenario impone non solo l’impegno civile, ma anche una maggiore consapevolezza nelle scelte che facciamo quotidianamente come singoli, come parte di un’organizzazione o di una comunità, nel rispetto delle generazioni future.
In Ecomix abbiamo fatto il punto sulle nostre iniziative in merito allo sviluppo sostenibile nel campo dell’edilizia confrontando le nostre scelte – maturate nel tempo – con gli obiettivi definiti dall’ONU.
Sostenibilità ed edilizia possono infatti coesistere, grazie a soluzioni e tecnologie studiate per ridurre l’impatto ambientale, non solo delle opere edili ma anche delle aziende che operano in questo settore.
Cosa vuol dire sostenibilità e come si declina nell’ambito dell’edilizia
Nel linguaggio comune la parola “sostenibilità” si lega principalmente al tema dell’ambiente anche se il concetto in sé indica qualcosa di duraturo nel tempo, per l’appunto “sostenibile”, ovvero in grado di soddisfare i bisogni del presente senza intaccare le possibilità per il futuro.
Il cambiamento climatico e la crescente preoccupazione per lo stato di salute del nostro pianeta, hanno reso necessario più che mai un impegno da parte del settore edilizio, per ridurre il consumo energetico, le emissioni di CO2, incentivare l’utilizzo di nuovi materiali esenti da cemento e risorse biocompatibili.
A questo proposito si parla infatti oggi di bioedilizia: una parte dell’edilizia i cui principi si basano sullo sviluppo ambientale sostenibile e sulla riduzione dell’impatto negativo nella progettazione, costruzione e gestione di un edificio.
Quella tra sostenibilità ed edilizia è una sfida aperta che richiede l’impegno e la partecipazione di tutti gli attori del comparto per preservare il futuro delle prossime generazioni e salvaguardare quello delle generazioni presenti.
Agenda ONU 2030, gli SDG: gli obiettivi di sviluppo sostenibile
Le Nazioni Unite nel 2015 hanno stabilito 17 obiettivi per rivoluzionare le scelte che compiamo nella quotidianità del nostro agire, insieme a metodi per monitorare i progressi – con traguardi e indicatori – e finanziamenti per raggiungerli.
Questi obiettivi fanno parte dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e toccano diverse tematiche legate alla sostenibilità, promuovendo un cambiamento sociale, economico ed ambientale per tutti i paesi che hanno preso l’impegno di impegnarsi in questa direzione.
In relazione alla nostra sfera di competenza, come azienda che opera nel settore dell’edilizia, con consapevolezza e profondo rispetto del territorio e delle persone che vi dimorano, nel corso di questi anni abbiamo preso posizione su alcuni di questi obiettivi.
In Ecomix abbiamo infatti avviato un processo di trasformazione che, come ogni grande cambiamento, è partito da piccoli ma concreti passi, che approfondiremo nel prossimo paragrafo.
La visione di Ecomix in merito a sostenibilità ed edilizia
Ecomix da diversi anni ha approfondito i temi legati alla sostenibilità e alla bioedilizia, sia in termini di approvvigionamento energetico, che nello sviluppo di nuovi prodotti.
Il progetto di un impianto fotovoltaico da 180 kwp vedrà la luce nel 2023 e sarà sufficiente ad alimentare gli impianti funzionali alla nostra filiera produttiva. Renderà l’azienda quasi del tutto autonoma rispetto all’approvvigionamento energetico tradizionale, raggiungendo un importante traguardo.
Inoltre, nell’ambito più specifico della produzione di materiali per l’edilizia, Ecomix ha avviato una seria ricerca per sviluppare materiali ecosostenibili che contribuiscano alla realizzazione di strutture a basso impatto ambientale. Tutto ciò attraverso l’utilizzo di materie prime naturali che ben si adattano a questo scopo, quali la riduzione di CO2 nell’aria, materiali naturali che raggiungono apprezzabili valori di trasmittanza termica per ridurre l’uso di caldaie e condizionatori.
Altro obiettivo è l’incremento della gamma dei prodotti CAM (criteri ambientali minimi). In generale puntiamo ad utilizzare sempre più materiali da riciclo e ridurre in tal modo la produzione di rifiuti, attuando uno dei tanti modi per favorire il raggiungimento della nuova frontiera del sistema economico produttivo mondiale, l’economia circolare.
Ecomix crede che un cambiamento di rotta sia possibile.
Sentiamo forte la responsabilità di partecipare a questa rivoluzione e crediamo che le aziende del settore edile possano giocare un ruolo importante in questa partita per il bene del pianeta e di tutti noi.
Scoprite di più sulla nostra azienda e sui nostri prodotti.